25 settembre 2018

Amairgen e La Luna #13

Settembre...
quanta ricchezza vi sia nascosta in questo mese non lo saprò mai raccontare abbastanza :)














La chiusura dei raccolti, il vero distillato di un intero anno di vita che presenta conti e bilanci ma capace anche di portare con sè un piccolo tesoro, ossia quelle spighe messe da parte e che diverranno semi per l'anno a venire.
La fine delle vacanze ed il rientro a scuola o al lavoro, momenti in cui ancora una volta si chiude un ciclo e se ne apre un altro, ripetitivo ma al contempo denso di potenziale differente.
Un nuovo Autunno/Inverno d'Acqua e di Terra alle porte, ma da vivere con l'intensità e la gioia del Fuoco, interiore, allegro e creativo, nonostante le minori ore di luce.

E, per me, anche un altro compleanno. Stavolta in tanti sensi diversi che ,forse, man mano, traspariranno qui e là fra le pagine incantate di questo piccolo blog.

Purtroppo, e per fortuna ^^ , ho avuto una consegna proprio nei giorni scorsi e così stavolta non ho potuto salutare Settembre come si deve ma cercando a ritroso troverete certamente tanti consigli, vecchi ma sempre validi, per affrontare il cambio stagionale con il sorriso.
Che altrimenti già vi vedo io, a fare il broncio all'idea di mettervi i calzini e a disperarvi per il grigio delle nuvole.

Ma insomma...dei primi compratene alcuni carini e delle seconde soffermatevi a studiarne le sfumature :)
Perché sapete, il grigio può anche avere una componente blu, come nel caso del Grigio Payne, oppure, anche provenendo da una "sbiancatura" del Nero, può rivelarsi "colorato" a seconda dei colori dai quali è nato a sua volta.
Provate a mescolare un Quinacridone Red/Rose con uno Phthalo Blue ( green shade ) ed un Hansa Yellow Light in parti uguali e poi vedrete che bel nero ( e grigio ) colorato vien fuori ^^


Ma intanto, dato che stasera ci sarà la Luna Piena, torniamo a noi e dedichiamoci a lei affidandoci nuovamente alle parole del bardo Amairgen:

"Benvenuta, Luna della Collina dei Bardi!
Gli uccelli stanno volando a Sud verso le terre in cui svernare ed i bardi si recano alle assemblee sulle alture.
E' tempo di condividere con gli altri ciò che abbiamo fatto ed appreso ".



L'Autunno è giunto,  ed anche se le temperature a volte rendono ancora bizzarra l'idea della zuppa di zucca, ormai ci siamo!
Seguendo l'invito di Amairgen dovremmo sfruttare questa Luna per mostrarci al clan, alla tribù, condividendo con essa le nostre capacità creative.

In questo dodicesimo mese, infatti, il bardo parla di "persone capaci", di "abili genti", gli aes dana che in Irlanda rappresentavano i frequentanti delle scuole bardiche, coloro che studiavano, apprendevano e mettevano le proprie capacità al servizio della tradizione e delle comunità, ed il suggerimento che giunge a noi in questo senso è doppio, poiché invita a condividere in assemblea (in gruppo quindi) al fine di dare, certamente, ma anche ricevere, per evolvere e crescere insieme.

Solo così, tramite feedbacks come diremmo al giorno d'oggi, è possibile avanzare, migliorarsi, migliorare e fare in modo di non perdere il tesoro che vi è in ogni tradizione, anche la più semplice e manuale, e la gioia che questa porta con sé.

Al tempo di Amairgen, i mesi autunno/invernali, da trascorrere in compagnia attorno al fuoco, erano detti Cantlos e venivano appunto utilizzati per recitare pubblicamente le opere composte nel resto dell'anno, al fine di scambiarsi consigli, tecniche e critiche costruttive.
A Settembre, perciò, si conservavano i raccolti "fisici" ed indispensabili per l'Inverno ma, al tempo stesso, venivano messi insieme anche i risultati creativi, simbolo di un'altra ricchezza, quella spirituale, il cibo per l'anima, capace di far sopravvivere la tribù alla stagione buia.
















E badate bene che cantare, recitare, scrivere poesie, dipingere ,o svolgere qualsiasi altra attività creativa che faccia parte di quel qualcosa che nutre l'anima, non è necessario che sia per forza "professionale" per essere apprezzato.
Basta che venga dal cuore e basta conservare in esso il piacere del fare, insieme ad un aperto spirito di condivisione volto alla crescita ed al gusto di tramandare.

Quanto al salire sulle alture, luoghi dove solitamente in passato ci si riuniva per declamare ed ascoltare, oggi lo si potrebbe intendere in maniera più spirituale ed interiore, come una sorta di esposizione al vento lunare che in questa notte inspiriamo per prepararci all'apertura della condivisione, concetto chiave del plenilunio settembrino.


Nei calendari e negli almanacchi, questa Luna Piena è detta Full Harvest Moon, o Full Corn Moon, proprio ad intendere la chiusura dei raccolti che, a ridosso dell'Equinozio d'Autunno, sono accompagnati da una luce lunare che, come un enorme faro, un tempo illuminava il lavoro dei contadini nei campi.






















Infine, se la Luna d'Agosto era legata ai Pesci, questa di Settembre porta con sé la forza dell'Ariete, che con il suo Fuoco brucia tutto ciò che si trova sul vostro cammino e che vi separa dal raggiungimento dei vostri sogni.
L'Ariete "ha la testa dura" e la determinazione di chi corre verso il destino che ha scelto per sé.
Perciò, se ora vi sentite più stanchi del solito e/o più determinati nel raggiungere ciò che davvero conta per voi, significa che siete perfettamente allineati con lui e che tale segno è dentro di voi.

Ricordate però che il Fuoco dell'Ariete è sì una preziosa risorsa, piena di calore creativo, passione ed ardore utili a condurre il proprio Carro verso la meta desiderata, ma non scordate che con questa Luna si apre la stagione dell'Acqua, quell'opposto necessario a bilanciare il tutto affinché non si trasformi in un incendio devastante.

Quindi, ben consapevoli di ciò, viaggiate pure dritti verso il traguardo che amate raggiungere ma non scordate di tenere viva l'empatia per gli altri, soprattutto verso coloro che amate profondamente, senza spingere, opprimere, spaventare o procedere pensando esclusivamente a voi.
Imparate dall'Acqua e ,come lei, siate gentili, attenti, accorti ed adeguatevi dolcemente a ciò che ora vi accoglie.

















L'Equilibrio è sempre utile, ed il Fuoco creativo, che a volte giunge anche per fare pulizia e rimettere ordine, necessita poi della collaborazione dell'Acqua per rinverdire la Terra di fiori.
Ed i fiori, ho letto da qualche parte, sono simbolo di forza che si accompagna alla gentilezza, un altro binomio Fuoco ed Acqua, Sole e Luna.

Sfruttate questo grande apporto d'energia per superare le paure e datevi l'opportunità di crescere e guarire una volta per tutte dai traumi del passato.
Scegliete la vostra Via, quella che vi suggerisce il Cuore, e colmate dolcemente il divario fra le tensioni interne e le pressioni esterne. 
Scegliete la strada della comunicazione, aperta e ricettiva.
Scegliete d'incanalare positivamente la forza del Fuoco, affinché trasformi eventuali crisi in fonti e non in momenti di inaridimento.

Insomma, Settembre è pur sempre il mese di Virgo, il segno capace di tenere organizzati anche gli stati più creativi, perciò portate con voi i suoi effetti anche ora :)


leggendo qui e là ho trovato un articolo interessante riguardo all'Ariete di questa Luna ed alla forza della sua centratura. Ve lo lascio, chissà che non vi dia qualche spunto in più.
E' qui, tutto da leggere.



Per il blog, con questo post si conclude il ciclo dedicato ad "Amairgen e la Luna", aperto il 29 Settembre di un anno fa, ma ricordate che potrete tornare (qui) ogni mese a rivedere i pleniluni nella loro essenza celtica che, proprio come il magico cerchio di una luna piena, si rincorrono interminabilmente per tutto l'anno.

E suvvia non siate tristi, poiché per ogni fine vi è un nuovo inizio ed il blog non attende altro che avere del tempo libero per raccontarvi nuove piccole bellezze.

Un abbraccio e felice plenilunio settembrino!

PS: volete ritrovare dall'inizio tutti i post dedicati alle parole del bardo Amairgen ?
Facile, basta cliccare QUI 

4 commenti:

  1. Ciao Simo, come sempre e6 bellissimo leggere i tuoi post, Hai visto che magnifica luna piena?
    É interessante anche il discorso dell'equilibrio tra fuoco acqua. Lo sento molto, anche perché il mio sole é in Ariete e la mia luna é in Cancro. Grazie!

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    1. Cri, cara :) Grazie a te per essere sempre presente ed affettuosa nei confronti miei e del blog :)
      E sì, ieri sera la Luna era meravigliosa e lucente.
      Fuoco ed Acqua è un binomio che mi piacerebbe approfondire in futuro con altri post, perciò grazie per avermelo ricordato. Bacione !

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  2. Interessante come sempre..Mi piace il tuo ottimismo quando parli delle sfumature dei colori, ed è bello quando dici che la creatività non è solo un discorso professionale..E' vero, le giornate grigie mettono un po' di malinconia, ma a me i colori autunnali piacciono un sacco, e poi ho più voglia di "condividere" ora, rispetto alla bella stagione in cui magari si desidera di più stare all'aperto..Comunque grazie per il post! Anche se non commento sempre, ogni tanto entro lo stesso nel tuo blog a sbirciare... baci e buona serata ;-)

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    1. Grazie a te per il passaggio e per aver lasciato il tuo commento :) Sei sempre la benvenuta :) L'ottimismo...eh...personalmente credo che sia impossibile vivere senza ^^ E' la piantina che non dovrebbe mancare in nessun giardino! Abbraccio grande e buona serata a te.

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Ciao :)
Sembra che blogger abbia risolto il problema relativo ai commenti, perciò lascia pure il tuo se ti fa piacere. A presto e grazie :)