19 luglio 2010
la France dans le coeur 4
Il nostro viaggio prosegue, vogliamo vedere Mont St Michel e , per goderne appieno, decidiamo di arrivare nel pomeriggio e dormire una notte nei pressi del monte.
Si potrebbe dormire dentro al borgo ma, a parte i costi alti, è quasi impossibile trovare posto.
Io ho prenotato in un hotel molto carino a circa 4 km e vorrei spendere due parole a riguardo perchè ne vale la pena.
Il posto dove dormiremo si chiama hotel Le Gue du Beauvoir .
E' immerso nel verde e si affaccia direttamente sulla pista ciclabile/pedonale che porta al monte.
Aprendo la finestra della stanza lo vediamo in lontananza ed è già uno spettacolo.
Il proprietario dell'hotel , gentilissimo, ci da tutte le informazioni e ci offre di usare gratuitamente le biciclette per andare al monte. Mio papà non se lo fa dire due volte mentre noi decidiamo di andare a piedi. E' l'una e mezza ,il sole è splendido ma il vento è così forte da non accorgersene.
Percorriamo i 4 km in circa un'oretta soffermandoci di tanto in tanto ad osservare la baia farsi più vicina.
Siamo nel periodo di bassa marea e quindi la baia è interamente attraversabile a piedi .
E' comunque spettacolare e affascinante vista dai bastioni del monte.
Percorrendo il borgo invaso dai turisti saliamo fino ai piedi della chiesa.
Fa freschissimo e il cielo è davvero terso.
Decidiamo di visitarla la mattina seguente per goderci ancora il borgo di sera, dopocena.
Ritorniamo al monte verso le 10 pm aspettando la magia del buio.
Sono sempre più stupita. Il posto è già magico di per sè ma ,vedere il sole ancora in cielo alle dieci di sera, mi lascia a bocca aperta.
Attendo.
Sono le 10:30, il sole cala sulla baia per tramontare ed io scatto questa foto, senza flash.
C'è ancora talmente tanta luce !
Affascinati entriamo nel borgo ormai tranquillo e facciamo un altro giro, sempre aspettando il buio per alcune foto notturne.
Sono le 11:30 pm e ancora il tramonto rischiara il cielo!
Verso mezzanotte torniamo in hotel, la giornata è finita e domani vedremo la chiesa.
Una nuova luminosa e calda giornata ci permette di visitarla benissimo fin dall'apertura.
Salire ancora, oltre i bastioni, è un incanto. Il panorama è mozzafiato e indescrivibile è la sensazione di maestosità e pace .
Pensate che c'è un chiostro in cima!
e, da un'ala della chiesa mai terminata e ora protetta da un vetro, si vede a strapiombo la baia.
Vedete la finestra in vetro nella foto? :)
E' impressionante guardare giù nel vuoto.
Raccontare Mont St Michel non è possibile, è da vedere.
E' maestosa e imponente, il vento e la luce creano una magia unica e guardare la baia fin dove l'occhio può arrivare fa sentire davvero piccoli.
Pensare che in passato i pellegrini venivano fino qui a piedi fa riflettere su quanto fosse ( ed ancora è) forte il credo religioso.
Io ne sono rimasta affascinata e vi consiglio vivamente di non perdere questa tappa.
Se venite con i bimbi dovete abbandonare i passeggini e prepararvi a fare le molte scale. Non è faticoso ma comunque impegnativo, specialmente se fa caldo.
Inoltre la folla diurna nel borgo a volte è davvero molta. Ci sono moltissimi punti di ristoro e negozi e questo purtroppo smonta un po' la magia e la sacralità del luogo.
A parte questo però è magnifico.
Nel primo pomeriggio, a visita conclusa, lasciamo Mont St Michel per proseguire il viaggio.
Andiamo in direzione di Rennes per la notte ma, lungo la strada, ci fermiamo a St Malo e in altre due cittadine piccole ma DELIZIOSE :
Dinan e Josselin.
Sono poco nominate nelle guide ma secondo me sono da non perdere.
Ci piacciono talmente tanto che ,al prossimo viaggio, decidiamo di fermarci a dormire in una delle due :)
Ormai siamo in Bretagna e si avverte tantissimo.
Le case cambiano di colpo, ci addentriamo nella vegetazione allontanandoci dalla costa e ovunque spuntano elfi, folletti e fate.
Abbiamo toccato l'Armorica, la terra di Asterix dove i boschi sono incantati , il vento parla e l'acqua custodisce segreti preziosi.
L'atmosfera celtica mi pervade e ritrovo la mia natura elfica.
Facciamo un po' di shopping " a tema": libri, cartoline, vasellame, abbigliamento, la spada di re Artù per mio fratello :)
Per fortuna la macchina è spaziosa , mio padre ha una gran pazienza e mia madre mi segue come se fossi una bambina incantata dai nomi e simboli celtici.
Non c'è niente da fare, siamo una bella famiglia, anche ora che siamo tutti cresciuti :)
Non posso credere che domani andremo nella foresta di Broceliande per incontrare Merlino e vedere le fate e ho quasi 35 anni !!!
A fine giornata siamo in hotel e, dopo cena, cadiamo addormentati in un lungo sonno ristoratore.
Il viaggio sta per terminare ma l'ultima parte sarà bellissima almeno quanto la prima.
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Beata beata beata! E ancora più beata perchè conserva nel cuore un piccolo elfo fanciullo!
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