19 novembre 2017

BioNews ed altri scorci di serenità

Novembre è già oltre la sua metà, l'autunno si sta lentamente trasformando in inverno e al mattino qui fa già un bel freddino.
E da voi ? E' già arrivata la neve ? :)

Quando giunge questo momento dell'anno diverse persone mi raccontano di quanto sia difficile per loro salutare la bella stagione ed inoltrarsi in quella fredda e spesso le sento sospirare in attesa delle prossime ferie estive mentre mi chiedono:
"non ti manca l'estate con la sua possibilità di partire e stare al sole? "
"come fai a vivere così serena? "

Beh, la mia personalissima risposta è che:
la serenità passa per le scelte che facciamo, siano esse interiori che pratiche, e che quindi molto dipende dallo stile di vita che si decide di adottare, d'estate come d'inverno.














Mi rendo però conto che il significato di ciò non sia così immediato e quindi stavolta, invece di scrivere tante parole (che ritrovate già sotto l'etichetta La Maison Zen nella colonna sinistra del blog), cerco di spiegarmi attraverso questo post pieno di esempi di "cosa faccio io per stare bene sempre".
E badate che l'ultima riga contenente l'IO non vuole essere un eccesso di Ego ma una specifica volta a farvi comprendere che quelle che leggerete qui son cose che ,nel tempo, ho capito essere positive per me e che quindi non possono applicarsi come regola a tutti.
Anche se ,comunque, coltivare la propria luce interiore non è mai una cattiva idea ;)

Ciascuno deve imparare a conoscere se stesso e a scegliere quali azioni/decisioni risultano migliori per la sua indole e le sue possibilità, perchè solo così il percorso seguito porterà alla serenità.
Perciò curiosate pure nel mio stile di vita ma poi fermatevi ed ascoltatevi.

Se qualcosa di ciò che trovate qui risuona in voi, allora benissimo, applicatelo pure alla vostra quotidianità e/o sviluppatelo secondo il vostro sentire ma non sforzatevi mai di fare qualcosa che la vostra pancia rifiuta o che percepite drasticamente contrario alle vostre possibilità poiché sarebbe controproducente.

Ecco, fatta questa premessa vediamo un po' di raccogliere le idee.


Ammetto di non essere proprio una "figlia d'agosto", amante dei tropici e delle maniche corte, e di preferire invece le stagioni fredde ed il loro raccoglimento interiore, ma non per questo non sento la mancanza delle mie amate scogliere bretoni, della vita a zonzo in stile Hakuna Matata e delle spiagge atlantiche sulle quali arrostirmi il naso.














La questione fondamentale è che ,se una volta vivevo in funzione della prossima estate e del prossimo viaggio, da diversi anni non lo faccio più e preferisco invece vivere il presente e trovare in lui il meglio che possa darmi.

Ovviamente alle vacanze ci penso e mi salvo su Pinterest i posti che vorrei ancora visitare, così come seguo le pagine dedicate alla Bretagna e cerco di raccogliere note su ciò che in estate vorrei vedere, ma non lo faccio ossessivamente ogni secondo di ogni giorno piangendoci sopra e ficcando la testa sotto le coperte per sfuggire ai mesi che mi separano da lì.
L'ho fatto in passato ed è stato veramente sciocco, perché quel tempo speso in tristezza è stato comunque tempo ,andatosene in maniera negativa e che nessuno mi ridarà indietro.
Perciò adesso preferisco sfruttare quel tempo "di mezzo" per vivere la quotidianità, conoscermi meglio, prendermi cura di me ed ovviamente seguire il mio lavoro.

E come si fa a far tutto? ,vi chiederete.

Beh, non so gli altri ma io parto dall'organizzazione e dalla pianificazione scritta di tutto ciò che ho in mente di fare mi circondo di pochi oggetti utili e mirati scelti nei colori che più mi rasserenano.
Il tutto accompagnato da grandi bicchieri d'acqua, da bere a temperatura ambiente nell'arco della giornata.
















Tenere in ordine i pensieri, le idee, il lavoro ed i documenti mi aiuta a controllare l'ansia di dimenticare qualcosa e mi alleggerisce la mente.
Inoltre, il fatto di farlo con un pizzico di stile personale e coordinato, crea uniformità all'ambiente (di solito molto pieno per chi come me vive stando dietro a tanti progetti) e lo rende più confortevole e riposante anche quando i tavoli traboccano di cose.
















L'acqua poi è il bonus, quello che fa fare tanta pipì mantenendo la pelle fresca anche senza BBcream, e che costringe ad uno stop meditativo in più se non si vuole soffocare o annaffiare la postazione di lavoro. Perché sapete, bere un bicchiere d'acqua è un momento prezioso in cui fermarsi e dare pace al cervello ;)

Il discorso cromatico/stilistico si può poi anche allargare agli strumenti o agli oggetti usati nel quotidiano sul luogo di lavoro e se non avrete timore di condividere i vostri gusti con gli amici potreste anche ricevere delle belle sorprese di tanto in tanto.






























Meglio ricevere qualcosa in sintonia con ciò che siete piuttosto che trovarvi poi con un mucchio di oggetti inutilizzati che non piacciono, no ?
A questo proposito devo dire che negli ultimi anni ho fatto molto decluttering, servito a liberare la mente oltre che la casa, ed ora seguo il concetto dello scegliere con molta più accuratezza cosa comprare e dove metterlo.
E se state pensando che casa mia sia vuota, potete ricredervi sbirciando qui lo Studio in cui lavoro.
L'unico "segreto" è che cerco di tenerlo organizzato al meglio per salvaguardare la mia tranquillità mentale ;)

Altra cosa che faccio seguendo il mood appena visto è quella di decorare casa con piccole accortezze che rendano l'ambiente più confortevole, lavorare diventa così un pochino meno faticoso ed i momenti di pausa sono belli il doppio.

















Altro punto che rientra nel mio stile di vita è il prendermi cura di me e della mia persona usando prodotti BIO.
Anche a questo proposito potete trovare tante info raccolte nel blog sotto l'etichetta BIO e perciò qui vi riporto solo qualche novità autunnale.
Come suggerito dagli insegnamenti della betulla visti in arborea alcuni giorni fa e seguendo anche il mood stagionale, ho deciso di puntare sulla pulizia, sul concetto del lasciar andare e sulla luce legata al nuovo che è bene seminare ora dentro di sé per poi raccoglierne i frutti in primavera.

Per casa ho scelto quindi un mix di oli essenziali purificanti ( diffuso come raccontavo qui ),
















mentre per me ho fatto rifornimento di oli vegetali (da usare sulla pelle umida del viso per pulirla a fondo ogni due settimane),




di una nuova crema idratante ( alla Betulla! ), che applico ogni mattina dopo il tonico (sempre quello della marca Centifolia, senza alcool e con un profumo davvero delicato),


e di un latte idratante per il corpo a base di oli, da usare ogni mattina dopo la spazzolata di cui dicevo qui, o dopo lo scrub (purificante ed anticellulite) ai fondi di caffè più olio Khadì :



Alla voce "cura di sé", aggiungo ancora le tisane, in bustina o fai da te, da bere ogni sera o anche nel pomeriggio con un po' di miele al posto dello zucchero (ormai sono quasi due anni che non uso più lo zucchero raffinato e non ne sento affatto la mancanza. Il miele poi è superbuono!)
















Altra cosa che faccio ogni tanto è concedermi qualche regalo, per lasciar gioire anche il mio lato femminile di piccola principessa.
Questi sono doni davvero poco costosi ma per me estremamente simbolici e così non vi rinuncio.
Anche perché fanno parte della mia magia interiore, della quale mi curo altrettanto.
















E parlando di magia interiore, imparare a conoscere se stessi, scoprire il proprio spirito ed assecondarlo sono tre componenti legate fra loro che ormai reputo fondamentali per la mia serenità praticamente in ogni stagione.
Leggere qualche libro che aiuti a sviluppare il senso della spiritualità e della vita intesa in termini interiori ,piuttosto che prettamente produttivi/consumistici, ha illuminato la mia vita, ha ridato ossigeno al mio amore per ciò che sono e mi ha insegnato a volermi bene apertamente, senza nascondermi.
In sostanza, mi ha aiutata a ritrovare autostima ed equilibrio e a capire con cosa mi sento in sintonia.
















Anche coltivare il proprio intuito e leggere/studiare libri che interessino o portino piacere personale è un altro modo che reputo utile per attraversare la stagione fredda facendo il pieno di gioia :)
Leggere in altre lingue, poi, mantiene allenata l'elasticità mentale. Quindi bonus doppio!

















E sempre a proposito di magia interiore, dato che alcune amiche me l'hanno chiesto in privato, vi mostro un altro bel mazzo di carte (sempre dedicate ai giganti verdi e all'Ogham) che è entrato da poco a far parte del mio bagaglio verde :)
(-delle prime ,che ancora uso ma che ora abbino a queste super ricche di colore, raccontavo qui-)
Trattando lo stesso argomento diciamo che un mazzo (più libro) arricchisce l'altro e mi fornisce nuovi spunti vegetali interiori sui quali riflettere in tutta serenità.




















A parer mio, non nascondere la propria natura è uno dei modi migliori per vivere serenamente ogni stagione ma, ovviamente, la lista delle "cose da fare per vivere meglio" è davvero lunga e ciascuno l'arricchisce a modo suo.
Personalmente mi sento di aggiungere che contribuiscono ancora:

-scegliere la compagnia di un animaletto da curare, per entrare più in sintonia con i ritmi naturali della vita (per me è un criceto nano ma prendete ciò che più vi piace e che saprete di poter curare a dovere).











-creare qualcosa con le proprie mani, poiché questo tipo di "fare" rappresenta anche una sfida personale e porta quindi una doppia soddisfazione.










-ridere e giocare anche da grandi, per mantenere la foglia giovane di cui diceva la betulla qui e che permette di crescere/evolvere sempre.


-stare all'aperto anche se fa freddo, da soli o con gli amici, per godersi l'oggettiva bellezza della stagione in corso ed apprezzarne anche i lati meno luminosi poichè tutti utili alla Terra ed alla Vita.




-cucinarsi dei dolcetti homemade, perché l'umore passa anche dalla pancia e dalla propria cucina ;)














-dedicarsi ad una qualche attività fisica adatta al momento e alla persona, per rasserenarsi e ritrovare equilibrio nel calduccio di casa propria (io quest'anno sto aspettando il black friday per comprarmi il tappeto elastico sul quale saltellare per scaricarmi un pochino ma nel frattempo faccio ancora il mio amato yoga ^^ ).













-infine, visitare il più possibile i luoghi della propria anima e farlo seguendo le proprie "inclinazioni e possibilità di viaggio", perché viaggiare non è solo andare via ma anche tornare dentro di sé e non conta se lo si fa in grande stile o con lo zaino in spalla. L'importante è farlo con felicità.




Ed il lavoro in proprio in tutto questo?
Il mio lavoro d'illustratrice è anche una mia grande passione, poiché amo disegnare e comunicare tramite segni e colori, e pagare le bollette facendo qualcosa che si ama è davvero una benedizione ma questo, per me, non significa più vivere unicamente in funzione della mia attività professionale.
C'è stato un tempo in cui era così ma poi le cose son cambiate.
Ora preferisco gestire tutto con più equilibrio perché ho capito di non essere indistruttibile e di non avere una riserva energetica infinita.
Quindi continuo ad amare il mio lavoro e a lavorare volentieri ma lo faccio con più attenzione, ponderando bene l'impiego del tempo perché per me ha assunto moltissimo valore.
Tempo fa avevo scritto un articolo a riguardo (questo) e chissà, forse potreste trovarlo ulteriormente chiarificatore.

Adesso vi abbraccio e vi aspetto ai primi di Dicembre con il post celtico sulla Luna Piena della Marea.

A presto e buona serenità!

2 commenti:

  1. Bel post come sempre, e sono felice anche di vedere che anche io faccio alcune di queste cose. A proposito di cura del corpo, leggendo il post sulla betulla non mi era venuto in mente, ma adesso che ho letto dei prodotti sì: ho un olio corpo alla betulla! Purtroppo con queste cose non sono affatto costante... Tornando allo stile di vita penso sia importante trovare il proprio ritmo e, aggiungerei, difenderlo! Lo spazio ha il suo valore, io se ricordi a gennaio ho modificato casa anche se sul blog, alla fine, avevo messo le foto della prima parte soltanto, senza quelle del mio nuovo studio open space che è il motivo principale per cui avevo pensato a questa modifica: creare uno spazio aperto in cui lavorare, non solo per essere prontamente in cucina al bisogno (come dire che lavoro a due scrivanie) ma anche per avere la sensazione di lavorare all'aperto o di avere una mente più aperta... nella stanzetta soffocavo, si può dire. Fa davvero la differenza, anche se il caos regna ancora attorno a me ;) Non ho mai pensato ai colori, forse perché mi piacciono tutti e sicuramente questo si nota negli oggetti che mi circondano, anche perché oltre i libri ci sono contenitori e altri oggetti riciclati, che erano altro prima di diventare... portapenne ;) Mi dovrò appuntare le cose che ancora non faccio per vedere cosa posso fare perché rientra nel mio modo di essere. Le novità comunque mi attirano e assurdamente, da quando non sono più "spirito" mi sento molto più spirituale. Quelle carte oracolo ad esempio...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Elle :)
      Eh, la costanza è fondamentale e son sicura che tu lo sappia ,dato che hai un bell'orto. Se non si curano le cose pian piano ogni giorno è difficile riuscire a farlo poi tutto in una volta ed avere un buon risultato,no?
      Assolutamente concordo sulla questione "ritmo personale" e sul difenderlo :)
      Lo spazio, poi, è quasi ovvio che influisca sul nostro modo di dar vita alle cose e quindi se senti la necessità di "aprirlo" allora devi farlo. Vuol dire che la tua mente si sta espandendo e che ha bisogno d'aria e di luce per crescere e mettere in moto le idee.
      L'ordine boh, penso sia personale anche quello :) C'è gente che crea benissimo in uno spazio che per me risulta disordinato ma credo sia semplicemente mentale. Perciò anche lì, a ciascuno il suo :)
      Son felice che le idee proposte qui t'incuriosiscano e che tu le senta vicine, magari puoi provarne alcune e poi vedere come ti trovi. Modellate su di te e adattale alle tue esigenze, se poi non vanno allora cambiale del tutto. L'importante è che tu riesca a trovare una dimensione serena e piena d'energia positiva per TE. Le carte…a breve spiegherò qualcosina in più in un posto dedicato, così forse si capirà meglio il loro senso qui dentro.
      Bacio!

      Elimina

Ciao :)
Sembra che blogger abbia risolto il problema relativo ai commenti, perciò lascia pure il tuo se ti fa piacere. A presto e grazie :)