Fino a due ore fa, complice il cambio dell'ora e quindi la maggiore quantità di luce, sono stata sul balcone a leggere e poi a guardare il tramonto.
Erano quasi le 20:00 e c'era un cielo bellissimo, talmente bello che ad un certo punto ho chiuso il libro e son stata lì in silenzio a guardare i merli ed i pipistrelli volare a coppie da un tetto all'altro.
Sullo sfondo, in lontananza, alcuni aerei facevano capolino fra le nuvole rosa ed io mi sono ritrovata a ringraziare, semplicemente, per il momento presente.
Per me era come parlare all'Universo, al Cielo ed alla Terra, come in realtà faccio ogni sera prima di dormire, solo che stasera so di aver anche pensato a voi che leggete e mi scrivete.
Ho pensato a mio fratello, con cui , seppure a distanza, parlo e rido per battute di film o di videogiochi, ad Alan, che mi manda a leggere le sue poesie, a Miguel, che mi mostra ciò che costruisce con le sue mani, a Ilaria, che mi invia libri "sull'anima", a Gluck, che condivide le foto di quando eravamo giovani illustratori ( :D ) e a tutti coloro che scrivono anche solo una riga per salutare con un sorriso perché " Simo, che fine hai fatto? ".
Ecco, io stasera guardando il tramonto ho pensato a tutti voi augurandovi una notte serena ma soprattutto sperando che riusciate, anche nelle difficoltà, a vedere dentro al vostro cuore la preziosa unicità che possedete, la vostra forza, la delicatezza dei sentimenti e quel sole capace di alimentare il vostro sorriso dall'interno senza per questo offuscare quello degli altri.
In realtà ho pensato a tutto ciò perché oggi un'amica ha condiviso con me una canzone dicendomi "mi fa pensare a te"e riponendo così in me molti meriti che fondamentalmente non mi spettano, semplicemente poiché ciascuno di noi impara dagli altri in un continuo scambio in cui nessuno è superiore all'altro.
Crescere e migliorarsi non è una gara a chi arriva prima o raggiunge risultati più alti di altri, non è uno scavalcare qualcuno e non è nemmeno il sentirsi migliori perché ciò sazia l'Ego.
Affatto.
Crescere e migliorarsi è un viaggio, quello che ciascuno dovrebbe compiere sulle proprie gambe, per Sè, per rendere più bella e sana la propria vita e quella di chi gli sta vicino, siano essi amici o affetti, ed è anche il percorso in cui ,a turno, si matura rialzandosi dalle cadute e ,magari, nel tempo, imparando anche a porgere una mano quando altri sono in ginocchio e a farlo in maniera totalmente gratuita, senza secondi fini.
Quindi ecco, io stasera vi mando un abbraccio gigante e vi saluto ricordandovi di avere fiducia nella bontà del vostro animo più profondo perché io ce l'ho anche per voi ma non basta.
Cercatelo, coltivatelo, alimentatelo con la vostra creatività o qualche bella lettura.
Scrivete, disegnate, dipingete, cantate, ballate, camminate, correte, praticate un'arte marziale, curiosate nel pensiero zen, sdraiatevi su un prato a guardare le nuvole, create qualcosa e condividetelo senza paura del confronto.
Lavorate positivamente su di voi gustandovi la strada, ditevi qualcosa di bello e tornate ad amare voi stessi prima di dedicarvi agli altri.
Forse sarà difficile ma è fattibile.
Coraggio, non vi manca nulla :)
Che sia una buona notte e che possiate ricordare i vostri sogni!
A presto.
ps: il video che oggi è stato condiviso con me è questo e ve lo lascio perché la canzone è davvero splendida:
Grazie ancora, Stellina mia.
Tu sai chi sei.
Sempre troppo buona nei miei riguardi ;)
Baci <3 Dalla stellina.
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