Aggiornamento portfolio 2018 #03

Ricordate quando (qui) vi raccontavo della nuova sezione aperta dalla mia agenzia, quella relativa al Licensing ed ai Patterns?

Ebbene, nel frattempo ho portato avanti il discorso ed ho sviluppato la collezione natalizia che mi era stata richiesta sulla base della cartolina con il piccolo Nisse e l'oca:

e dato che il tutto è già stato girato ad alcuni clienti interessati, posso finalmente mostrarvi qualche estratto qui sul blog. 

Diciamo anche che avendo la complicità delle ultime super nevicate ho la scusa buona per farlo senza sentirmi ancora troppo fuori stagione e allora ecco qua le cartoline e quelli che potrebbero essere patterns per carte da regalo, stoffe o prodotti relativi, da utilizzarsi su fondi bianchi o colorati a seconda delle preferenze.

Come sempre ho disegnato a mano su carta, perché mi piace la sensazione e perché adoro sporcarmi le mani di grafite, ma poi ho colorato in digitale, per mantenere i colori il più possibile puliti e brillanti come da richiesta.

Ormai lo sapete che possiedo un'anima duplice, che mi piace la scuola classica di Leonardo e Michelangelo ma che al contempo amo da matti anche Vincent e la corrente impressionista con i suoi colori vibranti e puri, e magari è questo a creare quel ponte che mi permette di lavorare da italiana nel mercato "anglo-americano".
Chissà.

Fatto sta che da sempre i commenti ricevuti dagli Art sembrano racchiudere queste due anime poiché parlano ogni volta del "sentimento" di ciò che produco e della capacità di trasporlo anche in un contesto cromatico più saturo e brillante molto amato dai paesi anglofoni per via della loro cultura visiva.

Nuovamente chissà…

forse, dopo tanti anni di lavoro, crescita e ricerca inizio a capirci qualcosa :)

Quel che è buffo è che mi sovviene ora un ricordo di quando, circa 10 anni fa, ho stretto per la prima volta la mano al mio (futuro) agente e durante il colloquio gli ho chiesto "perché? perché io? perché i miei lavori? cosa ci vedi dentro di così promettente da darmi fiducia e volermi fortemente nella tua agenzia inglese?"

Eh sì, io son così, faccio sempre domande, tante e curiose, e dev'essere stato il destino a farci incontrare perché Mark ha sempre avuto, ed ha ancora, risposte per me. 

Ogni singola volta che mi viene un dubbio. 

Ogni volta che gli rompo le scatole con una mail lui mi risponde pazientemente ed ogni volta lo fa come la prima, iniziando con "My dearest Simi" (che Simona per lui è impossibile e di persona lo pronuncia esattamente come fa James Blunt nella sua canzone) e finendo con "your smile and your words are always a blessing", rimettendomi così il cuore in pace e dandomi lo spunto necessario ad andare avanti in questo lavoro che ,alle volte, ti prova da matti.

Sì, beh, con Mark dopo 10 anni di chiacchiere siamo anche amici e mi permetto molta schiettezza, seppure sempre educata perché non amo "passare il segno" ma come quella volta in cui in fiera a Bologna è venuto vestito in "stile Merlino quando rientra da Honolulu" ed io gliel'ho detto esplicitamente.

E' stato buffo e ne abbiamo riso insieme, perché un bel rapporto di lavoro che dura negli anni è anche questo ed è ciò che permette di crescere costantemente dentro e fuori.

E insomma, anche stavolta io e Mark-Merlino abbiamo discusso un po' ed abbiamo optato per questa collezione natalizia che piace ad entrambi e che, secondo lui, piacerà anche al mercato.

Vedremo cosa porteranno questi semi.

Intanto io torno agli acrilici per conto mio, che sporcarsi le mani di colore è sempre una bella cosa ;)

A presto,

abbraccio e godetevi ancora un pizzico d'Inverno.

Ah, per i curiosi, questo è Merlino-Honolulu e sì, per un inglese come Mark il clima primaverile di Bologna equivale ad una piena estate ^^