11 ottobre 2017

Job Like This - interviste ai professionisti freelance

Il tempo vola e mi sono resa conto solo adesso di non aver mai condiviso una cosa, piccola ma alla quale tengo molto, come professionista e come persona :)

Si tratta di un'intervista richiestami ,ben prima dell'estate, dal sito JOB LIKE THIS, il quale si propone di raccogliere le storie professionali di chi lavora come freelance, esattamente come me ma nei diversi ambiti.
Ci sono infatti vite e risposte di fotografi, direttori creativi, grafici, web designer, di persone che si occupano di social media, di multimediale o d'arte, di filmmakers, artisti 3D, produttori audiovisivi ed anche cacciatori di talenti o figure che si occupano di dare consigli su determinate carriere.

Insomma, c'è di che curiosare ed il bello è che lo si fa all'estero poichè tutte le interviste sono di persone straniere.
Eh già, io sono l'unica italiana per ora :)

Ad ogni modo v'invito a fare un giro perché sentir parlare la gente del proprio mestiere ,e quindi anche della vita correlata, è sempre interessante, soprattutto quando si tratta di freelance jobs e quindi di lavori "insoliti" o poco conosciuti.

Per quel che mi riguarda sono felicissima di aver potuto parlare di me, non tanto per il fattore "notorietà/palcoscenico" quanto più per il momento in cui è giunta l'intervista.
Avevo difatti compiuto gli anni da qualche mese ed erano 40, una svolta per me importante a livello interiore poichè raccontava la chiusura di un cerchio faticoso dato dalla rinascita ,e finalmente anche l'inizio di una nuova parte della vita, più consapevole e felice.














Ci sono momenti in cui la vita stessa ti fa sedere e ti spinge a guardare la strada percorsa e questa intervista, per me, è stata la seggiola sulla quale rifiatare e darmi una pacca sulla spalla.

Crescere non è mai semplice e penso lo sia ancora meno se si ha dentro un animo molto sensibile e creativo. Inoltre, fare i conti con la realtà e trovare il giusto equilibrio con essa vuol dire "fare la vita" e trovare la famosa quadra per vivere serenamente nonostante tutto.

Con mia immensa fortuna ( e tanto lavoro ), io l'ho trovata nell'illustrazione, professionalmente parlando, e nella mia crescita personale/spirituale e sono grata per tutti gli ostacoli vissuti fin qui perché mi hanno realmente fatto capire l'importanza dell'equilibrio interiore e cosa significhi costruire ogni giorno una sana autostima, nel rispetto di sé e del mondo intorno.

So che ci sono amici che al momento stanno faticando tra vita ,lavoro e amore di sé e spero che leggere le avventure di altri possa dar loro la giusta carica emotiva con cui costruire la propria serenità/felicità/quotidianità.

Coraggio creativi!
Fate vivere qualche sogno, fosse anche solo un hobby con cui passare del "buon tempo", e se poi volete trasformarlo in un lavoro allora dateci sotto.
Studiate, arrotolatevi le maniche, fate sacrifici e dedicatevi ad esso con l'anima.
Niente arriva gratis e c'è da sgomitare ma alla fine ne vale la pena perché ,in fondo, si tratta della vita. Meglio quindi costruirla bene, no?

Un abbraccio e tante positive vibes per ogni vostro progetto :)

Ah, quasi scordavo!
Qui trovate la mia intervista .

2 commenti:

  1. Pensavo, peccato, perché dei professionisti che citi io ne ho visti tantissimi italiani, e sarebbe giusto portar loro come esempio, ma ora vedo l'intervista è in inglese, forse non è un sito italiano. Comunque tenterò di leggerlo, ormai con internet sto imparando anche l'inglese ;) Mi piace sempre leggere le esperienze altrui, sopratutto quelle realistiche, quelle in cui nessuno dice "per fortuna è capitato nel momento giusto" omettendo gli anni di fatica e di studio che pure ci devono essere stati!
    Ora vado a leggere la tua :)

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    1. Concordo perché in Italia ci sono tanti bravi professionisti creativi ed è per questo che li invito a farsi avanti e a scrivere loro stessi al sito per "essere raccontati ".
      Da me sono venuti loro ma ho visto che accettano di essere contattati ,quindi perché non provare? ;)
      L'inglese..eh...una barriera ormai da abbattere se si vuole vivere il mondo moderno, felice che tu stia facendo pratica :) Quanto alle esperienze di vita / lavoro creativo, gli anni di studio e le fatiche ci sono eccome, solo che a raccontarle si rischia di annoiare la gente X tante che sono state . Io , infatti, ho fatto proprio l'inglese ed ho riassunto parecchio ;) Buona lettura!

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Ciao :)
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