In questo periodo gli amici iniziano a chiedermi info per preparare i loro viaggi in terra di Francia e dato che le ovvietà non sono poi così ovvie ho pensato di riassumere qui le info "base" accumulate in questi anni .
L'ho appena detto, ci saranno anche alcune ovvietà ma c'è sempre qualcuno che se ne scorda e me le richiede così le troverete insieme al resto :)
Nel tempo ho imparato a godermi le improvvisate della vita e gli eventi non studiati a tavolino ma ,di base, sono una persona che studia il piano B e a volte anche quello C.
Questo perché, quando avete percorso 3000 km per bruciarvi il naso al sole ed invece piove a dirotto, diventa utilissimo sapere su cosa ripiegare senza sprecare ore preziose delle vostre vacanze.
Forse, per il vostro gusto, troverete certi dettagli troppo "dettagliati" ma per noi hanno fatto la differenza anche in situazioni meno felici e quindi trovo utile inserirli.
Detto questo ecco a voi un riassunto in 5 punti :
1) Preparazione del viaggio
Prima di partire, anche un paio di mesi prima, studiate un itinerario dei posti che volete visitare e suddividetelo per punti ,magari utilizzando una città o un paese vicino come punto base per dormire.
Ad esempio : so che intorno alla città di Arles ci sono abbazie, siti naturali o paesini secondari che voglio vedere quindi scelgo Arles come punto base in cui trascorrere magari 3 notti.
In questo modo potrete appunto valutare le notti da trascorrere nell'hotel di quella città e calcolare i km di viaggio da suddividere nelle varie giornate.
Usate pure dei fogli di brutta copia ,tanto verrà aggiornato mano mano ;)
Se farete questo per tutte le tappe avrete infine sotto al naso un percorso fatto anche di ore e km di viaggio totali che vi permetteranno di capire quanto potete sostare in un luogo oppure no.
Certamente considerate anche del tempo extra, siete pur sempre in vacanza e nessuno vi corre dietro :)
Se pensate di visitare un monumento o un'attrazione (parco tematico, giardino, castello etc ) informatevi prima sul tempo di visita che richiederà e pensate anche se sosterete lì per il pranzo o la cena.
In questo modo saprete anche cosa portarvi dietro, ad esempio in caso di pic nic o di sosta in riva al mare.
Calcolare i km parziali e totali vi aiuterà anche a stabilire preventivamente il vostro budget di viaggio per il carburante e a non sfinire di guida chi è al volante.
Quando avete stabilito i punti base scrivete agli uffici del turismo di ogni città o paesino interessati e chiedete che vi mandino brochures e cartine via posta ordinaria. Più sarete specifici nella richiesta e più materiale utile riceverete.
Queste sono cose scontate ma fanno risparmiare tempo e fastidio :)
Dicevo di fare tutto ciò anche un paio di mesi prima della partenza perché ,quando riceverete il materiale a casa, avrete tempo di guardare le brochures ed aggiustare il tiro del vostro itinerario.
Sfogliandole infatti scoprirete angolini insoliti che magari non avevate considerato e che invece ,solitamente, valgono il viaggio più delle classiche mete turistiche.
2) Muoversi su strada
Il modo migliore per vedere la Francia è sicuramente l'auto, oppure il camper.
I treni infatti sono costosi , non permettono di arrivare in tutti i luoghi che vi siete prefissi ,dovete sottostare ad orari ,avete i bagagli da portarvi dietro a mano e, purtroppo, a volte ,vengono soppressi facendovi perdere tempo che invece avreste potuto dedicare ad una passeggiata tra la lavanda o in spiaggia.
Quindi, fate controllare da un'officina il vostro mezzo prima di partire (freni, aria condizionata, motore etc etc ) e poi procuratevi una cartina stradale della Francia (in questo caso), tipo Michelin o simili.
Pensate anche a chi guiderà.
Per la sua e la vostra sicurezza suddividete bene i km quotidiani e non strafate. Siete in vacanza e lo è anche il vostro chaperon :)
Abbandonate le autostrade a pedaggio appena potete e seguite le larghe, comode e gratuite strade statali .
La rete stradale francese (su tutto il territorio) è "a misura di viaggiatore". Le statali o le piccole strade che attraversano i campi sono comode ed ovunque ci sono aree di sosta attrezzate e parcheggi anche per i camper.
Molti percorsi stradali sono segnalati anche in funzione di chi fa i viaggi in bicicletta e non è raro trovare famiglie intere con bici super attrezzate e navigatore, pronte a sfidare la pioggia e i km.
Il traffico è quasi inesistente e vi riappacificherete con il mondo.
Cartina alla mano oppure navigatore e tutto andrà benissimo.
Procedete sereni e con calma, il viaggio è parte della vacanza e se trovate un bel posto concedetevi 15 minuti di pausa extra.
Se prendete le strade statali che si snodano tra campi e i boschi, sarà molto più rilassante e vi godrete la natura che fa da padrone in quelle zone.
Noi prepariamo un thermos con caffè ghiacciato per i viaggi di 800 km in una sola tirata.
Questo aiuta Mr Baggins a rinfrescarsi e funziona anche da granita nelle ore più calde.
Dove dormite avranno sicuramente un frigo/congelatore e non vi diranno di no se per una notte chiederete di tenervi il caffè ;)
Piccola nota : l'autostrada bretone è gratuita e quindi ,se avete fretta, potete utilizzarla senza pensieri.
In Francia il rifornimento di GPL ( molto più economico per viaggi così lunghi ,che per noi sono sui 4000 km circa quando andiamo in Bretagna) si fa da soli, come per la benzina qui da noi.
Meglio cercare le grandi catene come Auchan, Intermarchè, Avia , Leclerc, Geant Casino o Carrefour per facilitarsi la vita e risparmiare un po'.
Le suddette catene si trovano solitamente nelle ZAC ossia Zone d'Activité con agglomerati di supermercati ,centri commerciali e catene dove mangiare e spendere .
3) Equipaggiamento ed abbigliamento
Nel nostro babaglio noi abbiamo un borsone che io chiamo "cose di casa" e che consiste in :
-caffettiera e bollitore elettrici (perché non tutti gli hotels ne sono dotati, perché il caffè fuori dall'Italia non è caffè e perché io sono una fanatica del tea e delle tisane, anche d'estate)
-contenitori con rispettivi caffè, zucchero, bustine di tea/tisane, succo di limone, tazze e cucchiaini vari (perché ,seppure ci sono anche lì ed in grande quantità, è comodo non dover correre a cercare zucchero se di notte avete mal di pancia )
-set di tovaglietta + rotolo di Scottex , posate in plastica e coltello vero ,a seghetto (perché non saprete mai quando vi coglierà la voglia di farcire una baguette appena comprata e perché noi adoriamo i pic nic sulle scogliere )
-telo tecnico da pic nic (da un lato coperta, dall'altro impermeabile- Decatlhon, circa 10 euro)
Una cosa che io trovo utile in viaggio è d'avere in macchina alcuni appendini a pinza.
Sono comodi quando/se lavate qualcosa e non avete dove stendere oppure se non sapete dove appendere gli asciugamani bagnati.
Gli hotel Formule1-Ibis-Kyriad-Premiere class e BB non hanno lavatrice ,nemmeno nella hall.
Però ho visto lavanderie a gettoni in molte cittadine e paesi. Chiedendo all'ufficio del turismo ve le sapranno indicare.
Io, per l'evenienza, porto un piccolo flacone di shampoo riempito con detersivo delicato per i vestiti.
In caso mi serva assolutamente lavare una maglietta ho qualcosa che non rovina troppo e che va bene per tutto.
Sempre riguardo alla questione vestiti abbiamo delle sacche impermeabili (compatte e richiudibili- Decathlon) in cui mettere la biancheria sporca .
Mi porto sempre anche un borsone vuoto in cui mettiamo appunto le sacche man mano che si riempiono.
Anche per le scarpe abbiamo delle sacche ,di tela e con nastrino, che ho cucito io per l'occorrenza.
Così possiamo dividere le scarpe in modo da non rovinarle oppure utilizziamo la sacca per portarci in macchina quel paio di ricambio se sappiamo di averne bisogno nella giornata.
Anche queste sacche finiscono in un borsone dedicato solo alle scarpe ,con spray deodorante ed eventuale spazzolina ( a volte camminando sui sentieri le scarpe si impolverano da matti ed una spazzolata è utilissima ).
Inoltre sono utilissime le prese triple ,per poter far lavorare insieme più cose in breve tempo (cellulari, Reflex, Ipad, portatile, bollitore, phon etc etc).
Gli adattatori in Francia non sono necessari.
Comprate una o due bottiglie d'acqua al giorno e tenetele nella borsa frigo (con cerniera e comode maniglie e che vi sarete portati da casa) insieme ai succhi di frutta, alla frutta, al formaggio fresco e allo yogurt di cui avrete fatto man bassa al primo Leclerc disponibile .
E' estate ! Approfittatene per mangiare e bere bene :)
Negli ipermercati si trovano comode porzioni di frutta e verdura fresca di cui approfittare ogni giorno per semplificarsi la vita e salvare pancia e portafogli.
Quanto all'abbigliamento, dicono che in Normandia e Bretagna piove sempre...mah..noi abbiamo avuto di tutto anche in altre regioni.
Questo perché la Francia è un territorio vasto e con poche montagne, perciò le nuvole viaggiano e girano spesso, a volte anche in maniera minacciosa ma totalmente innocua.
Al nord possono capitare anche giornate di 30 gradi ma estremamente secche ,con cielo terso ,sole che brucia e vento atlantico .La sera però rinfresca parecchio ed è utile avere un buon maglione/felpa e una giacca a vento.
Le spiagge e le scogliere sulla Manica sono mozzafiato ma vi consiglio un cappellino per il sole e ottime scarpe per camminare, così da godervi tutto senza prendere un colpo di calore e senza far soffrire i vostri piedi.
Anche in Provenza/Borgogna vi consiglio cappellino e ottime scarpe, comode come ciabatte ma con una bella suola sicura, per camminare fra le viuzze ed i mercati.
I temporali improvvisi arrivano anche lì ,magari mentre state soffocando dal caldo quindi, sia a Nord che a Sud , io porto sempre uno zainetto con :
-giubbetto per la pioggia ,piccolo asciugamano ,canotta di riserva ,occhiali da sole ,crema solare ed ombrello. Inoltre ci metto il costume ,i leggeri e pratici teli in microfibra e le ciabatte da mare .
Sulla Manica vi consiglio la muta se volete fare il bagno poiché l'acqua è fredda !
Banalità : l'aria condizionata
Io la patisco da matti e ,sia in Provenza che in Borgogna (insomma nelle regioni basse e centrali dove d'estate si bolle proprio), la sparano altissima in ogni locale.
Tenetene conto e portatevi un golfino+foulard perché, anche se fuori ci sono 38 gradi, dentro troverete i pinguini a massaggiarvi la pancia e gola :)
La Francia è la terra del vento ,in ogni dove e ad ogni ora.
A volte caldo, altre freddo, pieno di pioggia o di salsedine .In ogni caso è maestoso ed è grazie a lui se non soffrirete mai l'umido, nemmeno sotto ad un temporale :)
Consideratelo però perché per alcuni potrebbe risultare fastidioso.
Personalmente l'ho patito più in Provenza che in Bretagna ma è una questione individuale.
Questione sicurezza:
ovviamente siete persone accorte ma siete in vacanza e a volte viaggiate con la testa fra le nuvole, è normale :)
Per non rischiare brutte sorprese io ho una borsa personale a tracolla dalla quale non mi separo MAI.
Lì ci sono gli indispensabili e cioè cose che non devo assolutamente perdere d'occhio.
Non lascio MAI questa borsa in stanza se non c'è qualcuno, nemmeno se scendiamo per colazione.
Ho sentito di troppe brutte avventure e ,anche se tutto può sempre capitare , cerco di porre la maggior attenzione possibile.
Anche quando sono in giro la tengo con me, ben chiusa e con occhio ,soprattutto se c'è confusione.
Pare sciocco come consiglio ,lo so, ma non c'è nulla di più brutto di non trovare più i documenti ,le carte di credito o altre strettissime necessità.
Devo dire che in anni di viaggi non abbiamo mai avuto problemi di questo genere ma siamo sempre molto accorti.
Anche quando lasciamo la macchina parcheggiata ,di notte o per molte ore, non lasciamo mai nulla sui sedili o a vista. In verità in macchina non lasciamo nulla ma ,se abbiamo la necessità di lasciare borse con qualcosa da mangiare facciamo in modo che si veda bene il contenuto.
4) Pernottamenti ,pasti e comunicazione
In Francia il turismo è alla portata di tutti.
Ci sono molte catene alberghiere a costi davvero bassi ma che offrono buonissimi comfort.
Noi scegliamo quasi sempre la FORMULE 1 con cui dormiamo in camera doppia + colazione per una media di 30/40 euro a notte. Parcheggio e wifi gratuito.
Sono hotels pratici, comodi e basici. I servizi igienici sono esterni alla camera, con docce e WC multipli su ogni piano e che vengono puliti automaticamente ad ogni utilizzo.
Potrete cancellare gratuitamente la vostra prenotazione fino al giorno stesso e questo non è poco quando si fa un viaggio itinerante e magari si cambia idea la notte prima.
Inoltre si trovano sempre nelle vicinanze delle ZAC e propongono sempre promozioni per la cena nei dintorni. Chiedete o aguzzate la vista, solitamente tutto è appeso al muro nella zona dedicata alle brochures.
Se vi loggate sul sito Formule1hotels potrete anche inserire codici speciali per avere la camera a prezzo scontato. Se vi serve il codice per l'anno in corso (2015) chiedete pure che ve lo passo.
A proposito di prenotazioni e cancellazioni, vi suggerisco di avere con voi un dispositivo (Ipad/cellulare/portatile) che vi permetta di gestire il tutto dal vostro account personale (che ovviamente avrete creato prima di partire ed in cui risultano ben sistemate tutte le prenotazioni e gli eventuali annullamenti).
Se invece cercate sistemazioni con più stelle ,più vicine al centro o al mare, affidatevi al sito AccorHotels.
Lì potrete settare tutti i filtri del caso e scegliere anche chambres d'hotes o camere nei castelli.
E' li che ho trovato il granaio sulla baia in cui dormiremo a MSMichel :)
Per i pasti ,oltre al fai da te, vi suggerisco catene come Buffalo Grill ,Courtepaille ,Quick ,Subway ,la mia dorata Le mie Caline, Paul oppure tutte le deliziose boulangerie/brasserie che vi capitano lungo la strada .
Quasi ogni panificio o bar prepara panini al momento e sono sempre buonissimi.
Anche nelle gallerie dei centri commerciali trovate queste catene ,o altre, ed avrete sempre di che riempire la pancia ,sia di dolce che di salato.
Tenete il Mc Donald solo per le urgenze irrimediabili ;)
Guardate sempre il retro degli scontrini , a volte troverete sconti o promo da utilizzare per i pasti o altre cose utili.
Al ristorante chiedete l'acqua in caraffa, è buonissima e non si paga. Pare un dettaglio ma alla fine dei conti vi farà risparmiare.
Strano a dirsi ma l'inglese è praticamente sconosciuto su tutta la Francia.
Solo in Normandia troverete negozianti ben disposti e quindi imparate un po' di francese o portatevi un frasario. Ci sono piccole usanze che è utile conoscere per non sentirsi del tutto impacciati.
Se avete occasione potete anche comprare una guida ,le Lonely Planet sono ben fatte, come anche le Routard.
5) Imprevisti in auto
Sono brutti, lo so, ma possono capitare ed è meglio essere preparati, sempre.
Se avete un problema all'auto:
recatevi ,a piedi o con l'auto stessa, al più vicino centro Garage/StationService/Depannage o semplicemente Norauto.
Ce ne sono molti sul territorio francese e se, con tutta la calma possibile, spiegate che siete in vacanza e che vi occorre aiuto vi guarderanno subito il veicolo gratuitamente.
Solitamente il personale è gentile e vi daranno almeno il soccorso pratico/emotivo del primo momento.
Se avete un guasto o un incidente lieve:
sia che il mezzo sia vostro che a noleggio, controllate l'assicurazione (ovviamente prima di partire) e fatevi dare il numero di telefono da chiamare per avere il soccorso gratuito quando siete all'estero.
Parlerete con operatore italiano ,verrano con il carro attrezzi e porteranno gratuitamente la vostra macchina alla più vicina officina.
Da lì vedrete il da farsi e considererete gli eventuali danni e costi di riparazione.
Mantenete la calma ,mettete il triangolo ,telefonate ed attendete i soccorsi ,possibilmente all'ombra.
Non lasciate la macchina ,restate nei paraggi e fate in modo d'avere con voi tutti i dati necessari quali :
-documenti del proprietario del veicolo
-dati assicurativi
-luogo in cui vi trovate
-problema che riscontrate
-se ci sono persone coinvolte ed con quale gravità
Fate un bel respiro ,valutate le condizioni fisiche prima di ogni cosa e poi agite.
Cercate di stare calmi e di essere vigili.
Seppure all'estero siamo pur sempre tutti esseri umani e si trova il modo di sistemare le cose.
L'aiuto viene sempre.
Per fortuna al mondo c'è anche gente buona e disposta a darvi una mano anche se non parla la vostra lingua .
So che sono ovvietà ma ,ad esempio, chiamare un carro attrezzi qualsiasi costa e perché pagarlo se è compreso nell'assicurazione ?
Ad ogni partenza controllate sempre di avere il cellulare carico, di batteria e di chiamate .
Al momento della valutazione dei danni e dei costi siate chiari e fatevi scrivere tutto su un foglio firmato e timbrato dall'officina.
Conservate gli scontrini dell'albergo e dei pasti se siete obbligati ad attendere qualche giorno per i pezzi di ricambio.
Una volta a casa manderete tutte le scartoffie all'assicurazione e vi rimborseranno le spese, sempre in base al vostro contratto assicurativo.
Ecco, queste sono le cose principali ma sicuramente ne starò dimenticando altre.
Se volete chiedete e vi aiuterò volentieri per quel che posso.
La mia esperienza è poca per qualcuno ma spero che possa aiutare altri alle prime armi .
Godetevi ogni chilometro ed appuntate su un quadernino ogni info che pensate potrebbe servirvi in futuro ( stazioni di servizio in zone strategiche, ristoranti che avete amato ,hotel che avete detestato e soluzioni fighissime che avete trovato in situazioni quotidiane ma fuori casa).
E' grazie a questo che io ho potuto scrivere questo post e condividerlo con voi :)
A tutti ottima estate e buon viaggio !
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Ciao :)
Sembra che blogger abbia risolto il problema relativo ai commenti, perciò lascia pure il tuo se ti fa piacere. A presto e grazie :)